Monte Albo
Con la sua caratteristica mole dolomitica, il massiccio calcareo
del monte Albo e' il punto di riferimento costante del paesaggio.
La montagna si innalza verticale appena fuori l'abitato di Siniscola,
ma la linea di cresta, che si allunga per ben 13 km, è facilmente
raggiungibile dal versante opposto, seguendo prima la strada che si inerpica
dal paese, per poi incamminarsi sui sentieri che risalgono il ripido crinale.
La cresta ha un'altezza media superiore ai 1000 metri: dalla sommità si gode
il magnifico panorama di ampia parte del costa nord-orientale, con la vista che spazia
dall'isola di Tavolara ai rilievi di Gallura, Logudoro e Goceano, fino al Supramonte e al Gennargentu.
Il monte Albo costituisce un'importante riserva di biodiversità, con numerose specie rare
ed endemismi: con un po' di fortuna si può avvistare anche il muflone, il selvatico re della montagna.
Il monte ha i suoi incanti in ogni stagione, ma è la primavera fiorita il periodo migliore per le escursioni.
Anche se il momento di maggior fascino è forse in quelle rare
giornate d'inverno in cui si mostra coperto da un bianco mantello.